Storia di una bambina coder

C’era una volta una bambina che sognava di diventare una coder. Si chiamava Linda Liukas, oggi ha 30 anni e ci è decisamente riuscita.Linda Liukas è una programmatrice informatica, ma anche scrittrice e illustratrice finlandese. Nel 2014 il suo libro Hello Ruby. Adventures in codingha raggiunto $380,000 su Kickstarter diventando il libro per bambini più finanziato sulla piattaforma.

Libro che ha convinto anche me (essere altamente emotivo, creativo, difficilmente attratto da tutto ciò che è macchina) a trascorrere un intero sabato davanti al mio laptop, per imparare a programmare in compagnia di Django Girls e tanti cupcakes.

Django Girls, ma anche Rails Girls (fondata dalla stessa Liukas) sono comunità non-profit che insegnano le basi dei linguaggi di programmazione alle donne di tutto il mondo.

Linda Liukas fa tutto questo perché i codici dell’informatica sono l’alfabeto del 21esimo secolo ed è convinta che le persone debbano sapere l’ABC della programmazione per poter continuare a comunicare. Tutti (donne, uomini, ma anche bambine e bambini) possono programmare. E tutti devono avere almeno la possibilità di essere educati alla programmazione. Perché moltissime cose che ci circondano sono un computer (dallo spazzolino elettrico alla lavatrice) e c’è bisogno di una maggiore diversità nelle persone che progettano questi software.

Perché saper programmare non è noioso, meccanico, o in un qualche modo magico. Richiede invece espressività, creatività e applicazione pratica (ed è così che la Liukas mi ha stregata e mi sono iscritta al workshop di Django Girls).

Nel libro della Liukas programmare significa creare qualcosa dal nulla con la pura forza della logica, è un’altra strada percorribile per poter esprimere la propria personalità. Consente di creare mondi, piccoli universi con specifiche regole, paradigmi e pratiche.

I bambini di oggi premono tasti, toccano schermi e scrivono su tastiere. Se non offriamo loro strumenti per costruire computer e programmi, facciamo crescere solo consumatori passivi invece di potenziali creatori. I bambini e le bambine di oggi dovrebbero imparare come piegare, unire, rompere e mescolare codici in una maniera diversa rispetto a quella in cui questi erano stati progettati. Linda Liukas fornisce così materiali per insegnare ai bambini a utilizzare codici per costruire il prodotto della loro fantasia come farebbero con fogli e colori, o con le lego.

(“Hello ruby. Adventures in coding” è stato scritto e illustrato da Linda Liukas con riferimento al linguaggio di programmazione Ruby. Pubblicato nel 2015 dalla Macmillan, per ora ci sono solo versioni in finlandese, svedese e inglese).